Craig Wright NON è Satoshi Nakamoto – Ecco perchè.
Partiamo dalla notizia fresca di ieri data dai media internazionali, ma anche da quelli nazionali (persino RAI 3 TG Leonardo!) secondo cui l’imprenditore australiano Craig Wright ha fatto outing “dimostrando” di essere l’inventore del Bitcoin, il famoso e inafferrabile SATOSHI NAKAMOTO. Quale possa essere l’interesse di rivelarsi al mondo dopo essersi nascosto con successo per ben 6 anni e mezzo, è ancora imperscrutabile, visto anche che gli sarebbe attribuibile una ricchezza di circa 450 milioni di dollari USA se, come è credibile, Satoshi ha facilmente “minato” e tenuto per se almeno il primo milione di bitcoin creati. Personalmente non credo affatto che questo signore australiano sia il nostro uomo, sebbene autorevoli figure del mondo del Bitcoin come Gavin Andresen abbiano pubblicamente affermato di credergli. Ma andiamo con ordine cominciando con l’articolo di Wired di stamattina per poi rivelare quali trucchi può aver usato Craig Wright per dimostrare ciò che non è… Soprattutto, ciò che mi lascia perplesso, è che dimostrare di essere Satoshi è abbastanza semplice: gli basterebbe inviare una piccola frazione di quei primi tracciabilissimi bitcoin minati da Satoshi a un qualsiasi wallet su richiesta. Cosa che ancora mr Wright non ha voluto fare….
Cryptolocker: 1000 società colpite nel Triveneto nel 2015 – Messaggero Veneto
Messaggero Veneto 19 aprile 2016
Riportiamo la notizia apparsa ieri sul quotidiano locale friulano Messaggero Veneto che si rifà al rapporto Clusit 2016 (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica) i quali dati offrono una panoramica abbastanza inquietante del cybercrimine in Italia. Il riferimento parla di un aumento del 30% annuo di aziende e soggetti colpiti da ransomware cryptolocker e suoi derivati e di riscatti pagati preferibilmente in bitcoin per un valore di 9 miliardi di euro solo per quanto riguarda oltre un migliaio di casi denunciati nel 2015.
L’Adige.it : Bitcoin l’invenzione più democratica
Criptolocker antivirus: la soluzione gratuita di Bitdefender Labs
Criptolocker : Bitdefender Labs svela la soluzione ai ransomware
I ransomware Bitcoin sono stati una spina nel fianco di molti appassionati di moneta digitale, e gli esperti di sicurezza hanno avuto un molte difficoltà trovare soluzioni. Nel corso degli anni, ci sono stati vari ceppi di ransomware, ognuno dei quali ha portato qualcosa di nuovo alla questione rendendosi più difficile da rimuovere da un computer infetto. Ma l’ultima soluzione di Bitdefender può porre fine alla maggior parte di questa miseria.
Le 4 tipiche truffe del Bitcoin : mining, investimenti, wallet ed exchanger
Abbiamo raccolto 4 tipiche truffe per ricordarvi che il Bitcoin è come il contante e che bisogna prendersene cura come con il denaro vero: ponendo attenzione. La maggior parte delle frodi e truffe non accadono a causa della tecnologia impiegata, ma piuttosto della avidità e della poca sensibilità da parte degli utenti.
2 ragioni e tre modi per saltare gli exchanger bitcoins – Cointelegraph
Gli exchanger o piattaforme di scambio criptovalute, hanno sicuramente avuto un ruolo importante nei primi giorni del Bitcoin, e continuano a tutt’oggi ad essere ampiamente utilizzati per il loro acquisto e la loro vendita . Tuttavia, essi non sono privi di inconvenienti, e alcuni utenti cercano metodi alternativi per ottenere Bitcoin. Gli utenti cercano di evitare scambi per due motivi principali:
Epidemia Cryptolocker: cosa fare e come muoversi
Dall’inizio di questo mese (febbraio 2016) sto assistendo ad una vera e propria epidemia di Cryptolocker, l’ormai tristemente famoso ramsonware che cripta/codifica tutti i documenti, immagini, pdf del computer infettato rendendoli inaccessibili finchè non viene pagato un riscatto di diverse centinaia di euro in Bitcoin agli hacker/estorsori per ottenere il programma di decriptazione e riavere così accessibilità ai propri file. Il “virus” (malaware) in questione in realtà è noto da anni, ma ha ripreso vitalità grazie alla possibità per i pirati informatici di essere pagati in Bitcoin sfruttando così quelle doti di pseudo-anonimità della crypto-moneta per non essere tracciati.
Bitcoins: Ultimi trend e previsioni future – NewsBTC
di Sarah Jenn, 08/12/2016
Sole24ore: Il bitcoin è l’oro digitale e sancirà la fine del contante. Parla Ametrano di Banca IMI
Il bitcoin torna periodicamente alla ribalta delle cronache, spesso in modo inquietante come per il presunto utilizzo, poi smentito, da parte dei terroristi islamici coinvolti nei recenti attentati parigini. Al tempo stesso banche ed istituzioni finanziarie sembrano estremamente interessate alla tecnologia sottostante bitcoin. Ne parliamo con Ferdinando Ametrano(*), di Banca IMI, gruppo Banca Intesa Sanpaolo.