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Cinque cose che ogni investitore dovrebbe sapere sui Bitcoin

Cinque cose che ogni investitore dovrebbe sapere sui  Bitcoin

Five Things Every Investor Should Know about Bitcoin

Tra instabilità economica globale e crisi finanziaria, gli investitori stanno diventando sempre più consapevoli dei vantaggi che il Bitcoin offre rispetto alle forme tradizionali di beni di rifugio e del denaro. Anche se molti investitori rimangono cauti  per via del prezzo fluttuante dei Bitcoin, ci sono cinque principali aspetti cui ogni investitore dovrebbe conoscere .

1. Elevata liquidità

Il Bitcoin ha una liquidità notevolmente elevata nelle regioni e nei paesi con infrastrutture consolidate e regolamentate sulle criptovalute. Paesi come la Corea del Sud, Taiwan e la Svizzera offrono una liquidità superiore a quella della maggior parte di assets e, a volte, anche delle carte di credito per la presenza di start-up che consentono l’accessibilità a negozi di prossimità e prodotti di largo uso quotidiano facilitando il commercio fiat-to-Bitcoin.

Per i traders di alto profilo, molti exchangers abilitano scambi fino a $100,000 al giorno e in paesi altamente regolamentati come Corea del Sud e USA i limiti di scambio giornaliero sono molto più alti ancora.  Tutto ciò mentre gli investitori tradizionali hanno a che fare con politiche estensive di KYC  (Know Your Customer) e gli assets tradizionali trattati dal sistema bancario richiedono ancora più complessi requisiti KYC/AML (Anti Money Laundering).

2. Abbassamento della volatilità

I commercianti e gli investitori spesso esprimono le loro preoccupazioni verso la forte volatilità del Bitcoin. Tuttavia, nel corso dell’ultimo anno, il tasso di volatilità dei Bitcoin è diminuito. Di fatto, la criptovaluta è diventata meno volatile di alcune valute tradizionali, tra cui la sterlina.

Il tasso decrescente di volatilità lo rende più vitale, facendogli così assumere caratteristiche di moneta globale, riserva di valore e investimento sicuro. Ancora più importante, il prezzo dei Bitcoin ha mantenuto una tendenza al rialzo per quasi sei mesi al pari passo di un numero crescente di individui e di imprese che cominciano a riconoscere il Bitcoin come rifugio contro l’instabilità economica.

Per esempio, lo scambio e la domanda di Bitcoin in paesi come l’India e la Cina hanno registrato un’impennata negli ultimi tre mesi a causa di pesanti controlli sui capitali  e dei regolamenti finanziari imposti dalle autorità locali.

3. Trasportabilita

Il Bitcoin è l’unico asset, valuta e riserva di valore nel mondo con cui gli investitori oggi possono regolare i pagamenti transfrontalieri con facilità. Altre forme di valute o beni come l’oro, che è stato a lungo considerato il bene rifugio sicuro globale, hanno trattazioni inefficienti di valore in quanto richiedono la presenza di un provider di servizi di terze parti o alcune infrastrutture per il trasporto.

Ancora più importante, diversi paesi attualmente hanno ancora norme severe e restrizioni sugli scambi e il trasporto di beni materiali come l’oro. Così come, governi e autorità, possono sempre e facilmente controllare o confiscare beni come l’oro, il Bitcoin invece non può essere controllato da alcun ente centralizzato.

Inoltre, le tasse per le transazioni Bitcoin sono indipendenti e non si basano suun numero di transazioni. Ciò significa che, qualsiasi importo un investitore pensa di inviare a un destinatario può farlo con una commissione media di $ 0,11. Questa tassa si applica a qualsiasi operazione di qualsiasi dimensione, indipendentemente dalla quantità di denaro che viene trattato.

Bitcoin average fees

– fonte: bitcoinfees.21.co

4. Natura decentralizzata

Bitcoin è decentrato per natura. La moneta digitale non è controllata né manipolata da un ente centralizzato. Così, individui ed enti terzi non possono assumere il controllo dei fondi in bitcoin dei clienti come succede con l’attuale sistema bancario.

A volte, gli investitori hanno difficoltà a fare uso dei propri assets o  del proprio denaro causa la bassa liquidità. Nella maggior parte dei casi invece, ciò e dovuto ad un eccessivo livello di controllo solo per dimostrare il che il soggetto centrale è responsabile della protezione dei beni degli utenti e degli investitori. Se un’entità perciò decide di tenere o congelare le attività degli investitori, magari su richiesta di applicazione della legge o del governo, gli investitori non saranno in grado di ritirare o liquidare i propri assets.

Il Bitcoin invece impedisce situazioni come queste, con portafogli non detentivi con cui gli investitori possiedono Bitcoin senza avere a che fare con fornitori di servizi di terze parti. Inoltre per assicuraresi che le piattaforme dei wallet Bitcoin o i fornitori di servizi online non accedano ai propri Bitcoin ci si può creare portafogli di carta o di stoccaggio (cold wallets) per salvare i propri assets offline.

5. Aumento dei valore basato sulla domanda

Il valore del Bitcoin si basa unicamente sulla domanda di mercato di questa valuta digitale. Non è influenzato da regolamenti o manovre governative, a differenza del denaro fiat o degli assets finanziari. Il prezzo del Bitcoin va su e giù a seconda del livello della domanda di Bitcoin durante un certo periodo di tempo.

Tuttavia, esiste una correlazione indiretta tra il prezzo Bitcoin e l’instabilità economica. Ogni volta che un governo entra in uno stato di instabilità economica e finanziaria e impone pesanti restrizioni di trasferimento di denaro, gli utenti e gli investitori in panico acquistano Bitcoin per garantire che la loro ricchezza rimanga protetta.

In questo caso, il valore del Bitcoin aumenta, la domanda di moneta digitale aumenta, ma il suo numero è stabile e noto. Gli investitori possono così sfruttare l’instabilità del mercato globale e le restrizioni normative sull’uso dei contanti da allocando i propri capitali in Bitcoin.

Libera traduzione dell’articolo del 18/12/2016 a cura di Joseph Young per  The CoinTelegraph

Bitcoins: Ultimi trend e previsioni future – NewsBTC

Newsbtclogo

di Sarah Jenn,  08/12/2016

Le proiezioni sul prezzo del Bitcoin per il 2016 riflettono una nuova, fresca comprensione di questa valuta digitale e richiamano l’attenzione sul fatto che il Bitcoin certamente svolgerà un ruolo importante nel sistema finanziario mondiale nei prossimi anni. 
bitcoins will soar. newsbtc

L’industria bitcoin è ancora ai suoi primi vagìti, ciò significa che c’è un sacco da aspettarsi nel futuro. Nel 2016, il futuro del settore bitcoin sarà luminoso, il che non è molto sorprendente, visto che il prezzo del bitcoin è rapidamente salito alle stelle nell’ultimo periodo. Nel 2015, il prezzo del bitcoin è salito da $ 230 della fine settembre a più di $ 480 dei primi di novembre. Sono numeri piuttosto impressionanti e ciò fa ritenere che potrebbero essere la tendenza durante tutto il 2016. E’ sicuramente una notizia molto gradita, dopo un inizio abbastanza duro come quello che stiamo vivendo. La crescita improvvisa del prezzo del bitcoin ha sicuramente attirato di nuovo l’attenzione su questa moneta digitale e su ciò che il futuro ha in serbo per essa.

Infatti le proiezioni sul prezzo del Bitcoin per il 2016 riflettono una nuova, fresca comprensione di questa valuta digitale e richiamano l’attenzione sul fatto che il Bitcoin certamente svolgerà un ruolo importante nel sistema finanziario mondiale nei prossimi anni.

Un Rischio del 50%

La predizione sul prezzo del Bitcoin da una crescita da  $400 a  $600 nel periodo dei 12 mesi dell’anno 2016. La ragione di questo aumento nel prezzo si basa sulle proiezioni riguardanti l’adozione del  Bitcoin fino all’anno 2025. Si stima che nelle principali quattro categorie che impattano l’industria bancaria  – i pagamenti online, l’invio di denaro all’estero, le micro transazioni e il cosiddetto  “banking” for the unbanked, i servizi bancari per quelle zone dove non c’è presenza di sportelli – il bitcoin godrà di una fetta di mercato tra il 10  il 20 per cento.

Attualmente l’uso del bitcoin è limitato, il che significa che avrebbe bisogno di un valore attorno solamente ai  $24 al giorno . In altre parole , dato che il valore attuale è attorno ai  $380, il bitcoin è di $356 più alto di quanto oggi non necessiti essere, il che è sicuramente un bel guardare.

Quanto può variare il valore del Bitcoin

Alcuni esperti predicono che il valore del bitcoin scalerà di oltre $53 nel 2016. Nel 2017, si stima che raggiungerà i $123 e nel 2018, salirà di circa $269. E se queste proiezioni non vi impressionano, allora tenete a freno i cavalli perchè sarete completamente storditi dalle predizioni future.

Per il 2019, il suggerimento è che il valore del Bitcoin salirà di oltre $600. Nel 2020, il prezzo potrebbe raggiungere i $1,400 e poi nel 2021, il valore salirà ancora fino vicino ai $3,000. Tale crescita ci si aspetta raggiunga i sui massimi mai toccati nel 2025,quando si stima che il valore del Bitcoin possa raggiungere approssimativamente i $17,500.

I modi più comuni di scambiare Bitcoins

Se queste predizioni ti intrigano, ti starai certamente chiedendo come puoi entrare nel business dello scambio Bitcoins. Per aver successo devi innanzitutto avere una ben chiara e ben definita strategia di trading. Questo coinvolge la scelta di una piattaforma di scambio in cui tu possa operare in maniera adeguata. una volta scelta la piattaforma di scambio , potrai piazzare gli ordini e settare i prezzit bid and ask .

* In tutti  casi ti consiglio di contattarmi direttamente per una consulenza usando le reperibilità e i numeri di telefono che trovi su questo blog. Il bitcoin resta sempre e comunque un investimento ad alto rischio, perciò il mio consiglio è di non metterci mai di più di quanto saresti disposto a perdere. *(nota del blogger Gavrilo)

Date le proiezioni e non solo per il 2016, ma per tutti i prossimi 10 anni, ci sono veramente tutte le potenzialità per fare veramente una valanga di soldi.

Lo Stato del Bitcoin Q1 2015 – Record degli investimenti nelle Startup CoinDesk 10 aprile 2015

bitcoin coindesk

Questo articolo passa in rassegna alcuni principali risultati del nuovo rapporto, che si concentra sugli eventi nell’ecosistema bitcoin dall’inizio del 2015.

Gli investimenti Venture Capital sulle startup bitcoin raggiungono i $676 milioni

Il primo trimestre 2015 ha visto un nuovo record di investimenti venture capital sulle startup bitcoin: $229m.

A condurre la classifica del Q1 sono state la  21 IncCoinbase, società che hanno ricevuto rispettivamente $116m e $75m. Questi rappresentano i due più grandi cicli di investimento mai effettuati in bitcoin.

Con un totale di fondi da $121m, 21 Inc ha ora sorpassato Coinbase diventando la più capitalizzata startup in bitcoin. Comunque ci sono pochissime informazioni disponibili sulla società oltre al fatto che incontri la definizione di ‘universal’ bitcoin company* (Slide 27).

Dal 2012, un totale di $676m (Slide 29) è stato investito in bitcoin startups, con un 51% di crescita dalla fine del 2014.

slide 29 bitcoin venture capitalIl numero della Nazioni che hanno ricevuto investimenti a rischio VC è cresciuto anche esso da 18 a 22 nel prim otrimestre del 2015.

Le quattro nuove nazioni sono Barbados, Francia, Kenya e Svizzera.                    La piattaforma di rimesse BitPesa è diventata anche la prima bitcoin startup con base in Africa a ricevere fondi VC .

Dall’inizio dei nostri reports State of Bitcoin , abbiamo sempre sostenuto che si potesse quantificare quanto la frase ‘bitcoin è come Internet degli inizi‘ fosse calzante,  comparando i livelli di interesse VC tra i due.

Il nostro ultimo report ha indicato come il totale degli investimenti VC per le società bitcoin nel 2014 ben superasse i $250m investiti nella prima fase delle Internet startups nel 1995.

Se si guarda più avanti (Slide 30), gli investimenti VC in bitcoin startups quest’anno sono attualmente proiettati al sorpasso dei  $638m investiti nella prima fase delle  Internet startups nel 1996.

Il prezzo del Bitcoin si stabilizza dopo un inizio difficile

L’ ecosistema bitcoin ha dimostrato nel complesso una robusta crescita all’inizio 2015, a dispetto della caduta della sua quotazione della prima metà di gennaio. La quotazione del Bitcoin ha sorpreso molti rompendo la soglia inferiore a $ 200, considerata un’importante indicatore psicologico.

Il 14 gennaio il CoinDesk BPI è caduto a $177, ed è attualmente  in ribasso del 24% nel 2015 (Slide 11).

slide 11 coindesk bitcoin price index

Anche se il Bitcoin ha visto un calo significativo all’inizio del 2015, il suo prezzo si è stabilizzato a circa 250 dollari. A sua volta, la tendenza al rialzo nel volume degli scambi mensile non è stata influenzata negativamente dal calo del prezzo bitcoin (Slide 12).

Ciò potrebbe essere il riflesso di un maggiore opportunità di scambio in entrambe le direzioni per quanto riguarda la sua volatilità, in crescita ed in ribasso.

slide 12 bitcoin volume

Il movimento del prezzo del Bitcoin  sembra quindi attirare meno attenzione. Per esempio il numero di storie legate al prezzo nei 10 più popolari articoli su  CoinDesk è sceso in modo significante, da sette nel Q3 2014 a solo due in questo quarto (Slide 21).

Il Bitcoin lotta per diventare il principale mezzo di pagamento per i consumatori

Il tasso di crescita del numero di commercianti che accettano bitcoin ha continuato a diminuire in questo trimestre (Slide 47). Le discussioni intorno al rallentamento di questo trend suggeriscono che il problema fondamentale non è la mancanza di interesse commerciale nel Bitcoin, ma piuttosto la mancanza di adozione da parte dei consumatori.

In questo quadrimestre sono stati creati un milione di nuovi portafogli (wallet) bitcoin, che rappresentano il 14% della crescita trimestre dopo trimestre. Il totale di wallet su Blockchain ha oltrepassato i tre milioni in febbraio.

Il ritmo di crescita di nuovi portafogli è quasi costante nel corso dell’ultimo anno, ciò fa sorgere dei dubbi sulla credibilità di questi numeri e domande su quanti portafogli sono attivamente utilizzati realmente per le transazioni.

CoinDesk prevede un totale di12 million  di bitcoin wallets per la fine del 2015 (Slide 53).

Technologia

La tecnologia a supporto del  Bitcoin sta cominciando a essere impiegata in molte applicazioni non valutarie come i diritti di proprietà, smart contracts, servizi notarili e di voto.

Società dentro e fuori da questo settore stanno cercando di capire come le proprietà della blockchain possano contribuire a rimodellare questi servizi e migliorare l’efficienza (Slide 61).

Un nuovo update al Bitcoin Core Protocol  è stato rilasciato con successo in questo trimestre con nuove funzionalità che lo migliorano , come una biblioteca di consenso e una prima sincronizzazione delle intestazioni (Slide 72).

Segnali positivi da Wall Street e dai legislatori

L’interesse di Wall Streetnel bitcoin si è ampliato durante questo trimestre as come dimostra il  movimento verso  le bitcoin startups di diversi dirigenti di società e servizi finanziari (Slide 77).

slide 77 wall street bitcoin

I principali istituti finanziari come  Citi and UBS hanno cominciando programmi di esplorazione sull’uso della tecnologia blockchain. Questi sviluppi possono assicurare una partnership sicura tra la finanza tradizionale e le nuove aziende del Bitcoin .

L’ultima revisione della normativa BitLicense nello Stato di  New York è stato presentata  questo Febbraio (Slide 80). Se da un lato ci sono alcuni positivi sviluppi, alcuni dei requisiti richiesti sono ancora considerati come ‘ripetitivi e ridondanti’.

Il Tesoro britannico ha anche annunciato un nuovo quadro normativo sulle criptovalute per questo trimestre. La proposta è vista complessivamente  come positiva e in linea con l’approccio morbido che è distintivo del Regno Unito per la regolamentazione finanziaria.

Se avete trovato lo “State of Bitcoin report 2015” utile, puoi trovare maggiori informazioni qui.

Nota: Potete accedere alla lista di tutti gli affari delle VC Bitcoin redatta da CoinDesk cliccate qui.

* Una pure-play bitcoin startup è primariamente focalizzata su una particolare funzione,  come il servizio wallet o come exchanger. Una universal bitcoin startup soddisfa molteplici elementi della catena di valori del bitcoin. Ad esempio, Coinbase soddisfa tutte le seguenti: wallet, processore di pagamento, exchange e quindi riscontra la definizione di “universal” .

Il prezzo del Bitcoin cade sotto i 300 dollari – Cryptonews 04/01/15

 

Price downCosì, è successo. Dopo essersi mosso per qualche tempo attorno ai $300, il prezzo del Bitcoin è precipitato sotto i $300. Questo nuovo crollo del Bitcoin all’inizio del 2015 è una continuazione del trend ribassista dell’ultimo anno – il 2014, in cui il Bitcoin ha avuto la peggiore performance tra tutte le valute esistenti al mondo , per quanto riguarda i grafici. Invece, se aprite la mente ad una finestra di 14 mesi anzichè ad una di 12 , il Prezzo del Bitcoin ha performato molto meglio. Cercate di tenere ciò bene a mente.

Lo stato di fine anno del Prezzo del Bitcoin è stata una pessima notizia per gli speculatori, soprattutto per quelli che hanno acquistato i loro bitcoins un anno fa quando il prezzo era sopra i $1000, sperando di vendere e trarre immediatamente profitto ed invece hanno visto il prezzo stabilmente scendere.

Aspettando che sia pubblicata presto una nuova e più particolareggiata analisi, vorrei sottolineare ancora una volta che il prezzo del Bitcoin non è importante.

Nel 2014, Bitcoin è stato veramente un pessimo investimento per gli speculatori, ma un investimento molto buono per i venture capitalists. Loro hanno investito nelle cryptocurrency startups perchè hanno visto che il volume delle transazioni in Bitcoin e la sua adozione da parte di consumatori e rivenditori stava salendo.

Come CCN ha osservato in settembre , l’uso fa scendere il prezzo. Se tutti vogliono comprare e nessuno vuole vendere, il prezzo va alle stelle. Se più gente vuole vendere, il prezzo scende. Questo principio base dell’economia si applica a qualsiasi cosa, incluso il Bitcoin.

Oggi noi abbiamo una massa critica di persone che usano i loro bitcoin per comprare beni e servizi. Noi paghiamo i rivenditori in Bitcoin, e alle volte essi usano i bitcoins per pagare i loro fornitori, ma ad un certo punto della catena qualcuno converte i bitcoins in valuta corrente, e quello tirerà giù il valore del Bitcoin.

Allo stesso tempo, il Bitcoin è ben avviato sulla strada per rivoluzionare il mondo della finanza con disruptive killer apps. I Venture capitalists lo hanno capito, ed alcuni dei loro investimenti avranno dei bellissimi ritorni.